Qui in tutta tranquillità, dopo 3 o 4 giorni sgusceranno dei piccoli esserini, palline baffute simili a girini, dalle immense pinne pettorali e con livrea da cane dalmata a pallini😊.
La percentuale di schiusa è abbastanza elevata e non c’è particolari necessità di aggiungere disinfettanti o batteriostatici all’acqua.
Dopo altri 3 giorni, avendo riassorbito l’enorme sacco vitellino, alla formidabile lunghezza di ben 4 mm i piccoli, dalla livrea pezzata, assumono come primo cibo naupli di artemia appena schiusi, sulle cui somministrazioni non si deve e non si può economizzare, pena la stentata crescita dei piccoli o la comparsa di patologie da debolezza fisiologica (protozoi).